
Mentre sulle nostre reti il sentimento di indipendenza trova degni alleati nella riproposizione di titoli vintage come Highlander e nell’ennesima replica del Il Patriota ( assurdo date le circostanze che nessuno abbia pensato di replicare Braveheart), Outlander continua a seguire l’iter del suo racconto e a mettere in risalto la profonda bontà della causa scozzese, schierando in campo un personaggio sgradevole e brutale come pochi altri sul grande e piccolo schermo: appositamente creato per incrementare lo sdegno del pubblico e aumentare la decisione della protagonista, Jonathan Black Jack Randall è un’ufficiale inglese degno del disprezzo che abbiamo sempre riservato al personaggio di Jason Isaacs in The Patriot; anni luce lontano dalla generazione del pacifico e dolce Frank Randall,
Black Jack è perverso e distorto a tal punto da non farsi alcuno scrupolo non solo nel devastare a colpi di frustate la schiena del povero Jamie (scena sofferta ma perfetta per spezzare con l’orrore il serrato duello verbale nel salone fra Randall e Claire) ma anche nel picchiare e prendere a calci con fare animalesco persino la nostra eroina.
Black Jack è perverso e distorto a tal punto da non farsi alcuno scrupolo non solo nel devastare a colpi di frustate la schiena del povero Jamie (scena sofferta ma perfetta per spezzare con l’orrore il serrato duello verbale nel salone fra Randall e Claire) ma anche nel picchiare e prendere a calci con fare animalesco persino la nostra eroina.
Condotta presso il comando inglese insieme a Dougal e costretta a inventare l’ennesima storia convincente per farla franca, la ragazza fa di tutto per ritrovare nell’efferato ufficiale qualcosa della linea di sangue del marito, ma ogni suo tentativo viene schiacciato con violenza dall’oscurità quasi assoluta di questo sgradevole suddito di Sua Maestà: la carriera di Tobias Menzies è costellata da personaggi odiosi e inetti, ma in tutta la sua disgustosa spietatezza Black Jack Randall rappresenta forse una delle migliori opportunità che l’attore inglese abbia mai avuto.

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