Visualizzazione post con etichetta life of pi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta life of pi. Mostra tutti i post

domenica 17 marzo 2013

Life of Pi


"Columbus was looking for India"


Il respiro caldo dell'aria satura e profumata di spezie, i colori capricciosi del Sari che volteggiano al ritmo di danze instancabili, il caos di una delle nazioni più popolate del pianeta e la povertà estrema delle bidonville, la ricerca dell'armonia attraverso culti dalle forze misteriose e imperscrutabili: l'india è uno scrigno pieno di segreti che il cinema tenta di aprire spesso e volentieri, panorama multiforme che ben si presta ad apparire sul grande schermo grazie al magnetico misticismo di cui è impregnata e alle storie di piccoli grandi uomini, pronti a inseguire il riscatto sociale e a lanciarsi contro il dolore e la miseria a testa alta.

Dopo essere aver vinto la Palma d'Oro a Cannes col torbido Lust, Caution nel 2007 e aver seguito con risultati altalenanti la via della commedia in Motel Woodstock nel 2009, Ang Lee ha scelto proprio l'India e le sue fascinazioni per tornare alla regia con Vita di Pi ( Life of Pi), luminosa avventura per ragazzi tratta dal romanzo di Yann Martel che cerca nell'audacia visiva una confidente fidata, perfetta nel dare forza a riflessioni celate che come un onda attendono di travolgerci.

lunedì 31 dicembre 2012

Goodbye 2012. That was a great game.

Per quest'anno avevo deciso di non fare alcuna classifica: non che l'anno cinematografico e televisivo che sta per concludersi sia stato povero di titoli luminosi e meritevoli, ma il disappunto più grande era legato non solo ai titoli che non sono arrivata a recuperare e che probabilmente avrebbero pesato molto sulle sorti della Top Ten, ma soprattutto a tutti quei film( e sono tanti stavolta, più del solito) che sono già usciti nel mondo e che invece il nostro Bel Paese accoglierà( dopo aver lasciato campo libero ai soliti idioti di turno) solo a partire da gennaio.

Alla fine però mi sono guardata indietro e non ho resistito, avendo ritrovato storie troppo meravigliose e amici troppo straordinari per non essere salutati in bellezza con una doverosa e personalissima classifica.
Eccola per voi in esclusiva, rispettosa delle amare e spesso ingiuste leggi della distribuzione italiana( come al solito non sono riuscita a recensirli tutti, ma vi assicuro che ogni film ha già la sua bozza che aspetta pazientemente, in alcuni casi da mesi, di essere completata ):

Top Ten Movies

1)La talpa( Tinker,Tailor, Soldier, Spy) di Tomas Alfredson



















2)Vita di Pi( Life of Pi), di Ang Lee



















3)ParaNorman, di Chris Butler e Sam Fell



















4)War Horse di Steven Spielberg



















5)The Avengers ( Avengers Assemble) di Joss Whedon



















6)The Help, di Tate Taylor



















7) Lo Hobbit: un viaggio inaspettato ( The Hobbit: An Unexpected Journey), di Peter Jackson



















8)Molto forte, incredibilmente vicino( Extremely Loud and Incredibly Close), di Stephen Daldry



















9)Il cavaliere oscuro – Il ritorno ( The Dark Knight Rises), di Christopher Nolan



















10)Ribelle - The Brave ( Brave ), di Mark Andrews



















Sono rimasti fuori per esaurimento posti: 

-Pirati! Briganti da strapazzo( The Pirates! Band of Misfits)
-Le 5 Leggende ( Rise of The Guardians)

Sono fuori perché non mi sono piaciuti molto:

-The Artist, qui meglio conosciuto come colui che con francese ruffianeria ha rubato Oscar a tutti. Carino ma sopravvalutato oltre ogni limite.
-Hugo Cabret. Anche lui, alquanto sopravvalutato e colpevole di aver rubato l'Oscar per la miglior fotografia a ben più meritevoli colleghi. Se volete sapere qual è il mio problema con quello che da moltissimi è stato considerato un capolavoro troverete tutto spiegato nei dettagli QUI.
-Shame, perché la performance di Fassy è stata magnifica e tutto il resto del pacchetto era impeccabile, ma ho trovato che mancasse di qualcosina.
-Moonrise Kingdom, perché l'ho trovato puccissimo ma non il capolavoro assoluto che tutti attendevano. Lo  so, non siete d'accordo, ma la critica è bella perché è varia no?!

Non li ho visti e me ne dolgo tantissimo perché so che avrei dovuto vederli subito anche se fosse cascato il mondo:

-Amour, di Michael Haneke
-Argo, di Ben Affleck
-Ralph spaccatutto(Wreck-It Ralph), di Rich Moore
-Skyfall, di Sam Mendes

Ps:



Evento non cinematografico/ ma anche si del 2012:

-London 2012 Olympic opening ceremony, diretta da Danny Boyle

 Evento cinematografico personalissimo del 2012:

-John Lasseter alle Giornate Professionali di cinema di Riccione 2012. ( I WAS THERE AND HE WAS REAL)

TV and Serials

Ok, anche quest'anno ci sono ricascata: sebbene mi sia capitato di scrivere più di televisione che di cinema( cosa che va benissimo essendo la qualità delle serie eccelsa, anche se un buon proposito per il 2013 è di non trascurare troppo il mio primo grande amore)alla fine non sono riuscita a seguire tutti i serial che avrei voluto e per questo non mi sento di stilare una classifica degna di questo nome. Tuttavia, vi dirò questo:

- La serie dell'anno è SHERLOCK.
-God Bless the BBC per aver deliziato le nostre afose giornate estive con The Hollow Crown.
-Amelia's Farewell in Doctor Who. The end of an era.
-Game of Thrones è sempre bellissimo, ma la seconda stagione ha avuto qualche caduta.
-Downton Abbey si è ripreso dalle scivolate della seconda stagione con un'ottima terza serie, anche se...



Goodbye 2012. That was a great game. Really.


Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

condividi