Temuto e atteso da tutti i fan ma necessario per garantire la longevità della serie, lo stratagemma della rigenerazione chiede al personaggio del Dottore non solo una trasformazione fisica ma anche emotiva e caratteriale, segnando letteralmente la fine di un'era e l'inizio di un nuovo capitolo: dopo l'addio di Christopher Eccleston, rimasto nello show per appena una stagione eppure mai dimenticato, è stato un carismatico David Tennant a segnare l'era firmata da Russell T. Davies; all'avvento di Steven Moffat come showrunner a prendere il comando del Tardis è stato Matt Smith, il più giovane Dottore mai visto sullo schermo ( all'epoca aveva appena 26 anni) che ha saputo conquistarci con un Signore del Tempo folle e imprevedibile, meno incline al romance di quello di Tennant ma pronto a nascondere dietro una maschera giocosa e divertente il peso del senso di colpa, per i tanti volti delusi e lasciati indietro in migliaia di anni e una solitudine dalla quale sembra impossibile sfuggire.
Addormentatosi con un'ultima carezza dell'amata companion Amy Pond, l'Undicesimo Dottore ha lasciato cadere il papillon lo scorso Natale aprendo la strada a un altro inedito protagonista: per proteggere il debutto del primo episodio, intitolato Deep Breath e in arrivo il 23 agosto su BBC One, ogni indiscrezione è stata come prevedibile vaga e poco approfondita, ma a quanto pare il Dottore di Capaldi sarà molto più complesso, introverso e oscuro dei suoi predecessori: a convincerci sono le prime dichiarazioni stampa rilasciate da Capaldi e da Jenna Louise Coleman (interprete come sempre della giovane Clara Oswald), che parlano di un rapporto conflittuale e di un'oggettiva difficoltà della ragazza nel riconoscere lo strambo compagno con cui aveva condiviso tante avventure; data la notevole differenza di età fra i due possiamo scongiurare la presenza di flirt o deviazioni romantiche auspicando piuttosto un rapporto di fiducia che ci riporti agli albori della serie, ai tempi del cinquantenne protagonista William Hartnell.
Difficile spiegare i motivi per cui si sia deciso di tornare ad un volto più maturo, ma sembra che Peter Capaldi sia stato l'unico attore davvero considerato per la parte e che ci sia da parte dello stesso Moffat il desiderio di dare una scossa profonda allo show, secondo lui stesso appesantito da schemi usati troppo a lungo e pericolosi per il ritmo e la freschezza della storia; conosciuto soprattutto per la comedy The Thick of It e le serie tv The Hour e The Musketeers, Capaldi era già comparso in Doctor Who nel famoso episodio "The Fires Of Pompeii" (dove fra l'altro era presente in un ruolo secondario anche Amy Pond/Karen Gillan), ma il suo precedente cameo non avrà alcun legame col presente universo della serie.
Oltre a Jenna Louise Coleman (che secondo alcune indiscrezioni dovrebbe però lasciare la serie il prossimo Natale) ritroveremo nel cast anche Neve McIntosh, Catrin Stewart e Dan Starkey negli amatissimi ruoli di Madame Vastra, Jenny Flint e Strax; nuovi promettenti volti saranno invece Samuel Anderson nei panni di Danny Pink, insegnante nella scuola di Clara e suo probabile nuovo interesse amoroso, e Keeley Hawes in quelli di Ms Delphox, una banchiera aliena che sfiorerà livelli di cattiveria mai visti prima.
I motori del Tardis sono accesi, il rumore inconfondibile della cabina blu si fa sempre più vicino e i nostri bagagli sono già pronti: l'atterraggio è previsto per il 23 agosto, su BBC One.
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