Crescere è un processo doloroso che tutti devono affrontare volenti o nolenti , ma se devi farlo nell’Inghilterra conservatrice e bigotta dei primi anni ‘60 è ancora peggio . Proprio di una crescita e di un’ “educazione” ci racconta ” an education ” , una pellicola che per molti potrà sapere di già visto ( giovane sedotta da un uomo più maturo non sembrerebbe un argomento molto innovativo) ma invece si rivela essere contro ogni pregiudizio un’esperienza assolutamente piacevole e interessante: merito soprattutto dell’ottima sceneggiatura dello scrittore Nick Hornby , che adatta un romanzo autobiografico della giornalista Lynn Barber con grande mestiere attraverso note di humor freddo e amarezza tipiche del suo stile . Jenny è una ragazza come tante altre , che sogna Parigi e ascolta i dischi di Juliette Greco , che vuole una vita diversa piena di divertimenti , svaghi ed eventi sorprendenti , contro l’esistenza spenta e noiosa che conduce nel sobborgo di Twickenham , circondata da un padre e una madre assai poco interessanti ; ciò che rende Jenny diversa dalle altre è la sua brillante carriera scolastica che forse , versioni di latino permettendo , potrebbe consentirle di andare a Oxford , leggere senza censure e vestirsi di nero come una novella Audrey Hepburn .Come nei libri di C .s . Lewis da lei avidamente letti Jenny vorrebbe attraversare l’armadio e ritrovarsi in un mondo sconosciuto pericoloso e pieno di tentazioni e David Goldman con la sua bella auto nuova sembra offrirle la chiave per accedervi . Mai salire in macchina con uno sconosciuto direte voi , ma il David di Peter Sarsgaard (sempre perfetto in ruoli malvagi o ambigui grazie al suo sguardo smarrito ) se pur non possa definirsi tecnicamente un adone o un principe azzurro ha un fascino al quale è impossibile resistere : oltre al fatto di avere trent ‘ anni – e quindi avere già esperienza ” dell’università della vita ” vera che la protagonista sogna disperatamente - adora i concerti , i ristoranti , le aste e le corse , vive continuamente di mondanità e divertimenti in compagnia dei suoi amici sofisticati e alla moda ma fondamentalmente vuoti ( in particolare la simpatica bionda stupida interpretata da Rosamund Pike ) , è dispensatore di complimenti e belle parole , abile a mentire e a manipolare riuscendo addirittura a persuadere i genitori della protagonista della sua buona fede . Per Jenny è un richiamo irresistibile , la sua grigia esistenza si colora improvvisamente di sgargianti colori , tutto diviene semplice e facile : vale davvero la pena disperarsi sui libri quando c’è David a esaudire ogni desiderio ? Vale la pena andare ad Oxford e continuare a faticare quando lui le ha chiesto di sposarlo? Suo padre stesso ( un impeccabile Alfre



Nessun commento:
Posta un commento