Centrale nell'episodio è come da titolo l'improvvisa invasione della foresta che in una sola notte sembra aver ricoperto tutta la Terra: in gita coi bambini per un pigiama party nel museo di Storia Naturale, Clara e Danny si ritrovano bloccati fra le fronde con la loro classe non riuscendo a razionalizzare cosa possa essere accaduto, ma quando Clara ha l'ovvia intuizione di rivolgersi al Dottore per chiedere aiuto il fidanzato capisce subito che lei gli ha deliberatamente mentito sul fatto di non aver più viaggiato da tempo in compagnia dell'amico; è ancora difficile comprendere a pieno il destino del personaggio di Danny, all'apparenza destinato a salire a bordo del Tardis e invece rimasto a coprire il ruolo del fidanzato protettivo e anche troppo comprensivo della Companion, ma date le rivelazioni avvenute in Listen deve esserci qualcosa di molto grosso per lui all'orizzonte.
Difficile decifrare fino in fondo anche il rapporto fra Clara e il Dottore, se non in relazione all'opportunità di far emergere con decisione che nonostante l'egoismo dimostrato saltuariamente in passato, il Signore del Tempo ha ormai acquisito coscienza di essere un uomo buono e di volersi schierare in prima linea nella difesa di un Pianeta al quale egli si profondamente legato: quando sotto la minaccia di una catastrofe imminente Clara tenta di salvare il Dottore spingendolo ad andarsene, l'amico si rifiuta ribadendo con forza la sua posizione.

Non tutto viene spiegato a dovere e basta poco per perdere l'orientamento, ma ancora una volta l'appuntamento con Doctor Who non delude le aspettative e conquista le nostre simpatie, puntando dritto alle memorie dell' infanzia e a un panorama di fantasie che i più sognatori continuano a custodire gelosamente: in fondo, chi non avrebbe voluto perdersi in una foresta incantata tornando a casa da scuola?
Nessun commento:
Posta un commento