Sbarrate porte e finestre, affilate le spade e lucidate gli scudi: è tempo di tornare a combattere e a depredare per i protagonisti di Vikings, la serie originale di History Channel pronta a invadere il canale dal 27 febbraio con la sua seconda stagione.
Rivelatosi una delle migliori novità della scorsa annata, Vikings aveva saputo conquistarsi il consenso del pubblico grazie alla sceneggiatura, calibrata e mai ingorda, scritta da Michael Hirst: complice una trama semplice ma non scontata, l'autore di The Tudors aveva puntato i riflettori su un mondo perduto e ancora incredibilmente affascinante, limando personaggi ben costruiti e di grande empatia e arricchendo il loro percorso nella serie di gustosi riferimenti ai costumi e alla religione del popolo vichingo, introdotti grazie a una messa in scena capillare e a sequenze dal notevole impatto visivo.
L'episodio finale della prima stagione ci aveva lasciato con numerosi interrogativi, ma data la scarsa disponibilità di informazioni rigorosamente preservata per mantenere alta la curiosità dei fan è difficile dire cosa ci riserverà il futuro: Hirst ha comunque dichiarato che la seconda stagione sarà molto più oscura e difficile della precedente e che metterà alla prova i personaggi costringendoli ad affrontare numerosi cambiamenti e sacrifici, soprattutto adesso che Ragnar Lothbrook( Travis Fimmel), spinto dal bisogno di rinforzare il suo potere in qualità di "Earl", ha scelto di stringere un'alleanza col potente Re Horik(Donal Logue) e che il fratello Rollo(Clive Standen), ormai stanco di vivere nella sua ombra, ha già iniziato a cospirare alle sue spalle.
Il sangue sgorgherà a fiumi e non mancheranno spettacolari scene di battaglia ( come quella, in apparenza ad alto tasso di spoiler, mostrata al Comic Con 2013), ma a generare grande attesa per la seconda stagione è inevitabilmente anche la vita privata del personaggio interpretato da Travis Fimmel: sembra infatti che il suo tradimento con la bella Principessa Aslaug(Alyssa Sutherland)avrà devastanti conseguenze portando la donna, incinta di un nuovo erede, a reclamare il suo posto accanto a Ragnar per allontanare per sempre la bella Lagertha(Katheryn Winnick), colpevole solo di aver perso il bambino che stava aspettando dal marito; un comportamento che lo stesso Fimmel ha avuto difficoltà a giustificare, ma per un uomo del suo tempo il bisogno di avere il maggior numero possibile di figli e di conservare il favore degli Dei erano ragioni più che sufficienti per tradire una moglie, anche se una splendida guerriera.
Alcune nuove scelte di casting hanno lasciato inoltre intendere un salto temporale di alcuni anni( che verrà effettuato non prima di aver chiuso tutte le parentesi lasciate aperte dalla prima stagione), mettendo a segno un trucco usato da sempre nelle serie di successo per rinnovarsi quando necessario: Alexander Ludwig, conosciuto al grande pubblico come il Cato del primo capitolo della Saga di Hunger Games, è stato infatti chiamato per interpretare il ruolo di Bjorn, figlio maggiore di Ragnar che avevamo lasciato non ancora adolescente e molto deluso dal comportamento del padre.
Altro interessante ingresso sarà Linus Roache( Law and Order) che avrà il ruolo di Ecbert, re del Wessex( il più potente fra i Regni che frazionavano all'epoca i territori britannici) che si troverà a fare i conti con le brame di conquista di Ragnar, ancora desideroso a dispetto della sua nuova posizione politica di avventurarsi oltre le terre conosciute e di recuperare nuove ricchezze.
Poco o nulla si sa invece di Athelstan, giovane monaco che come gli spettatori aveva imparato a conoscere le tradizioni norrene pur non riuscendo, a causa della sua fede cristiana, ad accettarne e a comprenderne le barbarie più crudeli: George Blanden( Les Misérables) ha promesso che il pericoloso percorso di avvicinamento di Athelstan al mondo dei Vichinghi proseguirà fra i tormenti e che questo conflitto interiore continuerà ad essere uno degli spunti più affascinanti del suo personaggio.
La Primavera si starà anche avvicinando, ma il vento del Nord soffia più forte che mai sulle navi di Ragnar Lothbrook: ancora qualche giorno di attesa e potremo riprendere il largo insieme a lui.
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