
Con la nascita del primo erede maschio di Edward(Max Irons) le forze dei Lancaster e degli York si preparano ormai allo scontro imminente; rimasta indietro insieme a Margherita D’Angiò(Veerle Baetens), per seguire le volontà del padre Warwick( James Frain) schieratosi a fianco dei Lancaster Anne Neville(Faye Marsay) non ha altra scelta che marciare al fianco dell’odiosa suocera, in attesa di rassicuranti notizie dal campo di battaglia. A giungere in gran fretta è però la notizia della morte di Warwick, sconfitto per mano dei tre fratelli di York nuovamente riuniti sotto un unico vessillo e giustiziato sotto gli occhi di un Edward che non aveva mai dimenticato l’affetto e la riconoscenza che lo legavano al suo Kingmaker: dopo aver combattuto con onore e pressato dalle esigenze della Storia, James Frain saluta quindi la serie anche troppo presto, lasciando il destino della un tempo prestigiosa famiglia Neville nelle mani delle sue donne.
Anche Margaret Beaufort(Amanda Hale) è costretta ad assaporare nuovamente l’amaro sapore della perdita quando il marito Stafford(Michael Maloney) sceglie di combattere per York inseguendo il sogno di una pace più duratura nel Regno, il tradimento perpetrato a danno della causa dell’amato figlio Henry sembra intollerabile, ma giunta al capezzale di Stafford gravemente ferito in battaglia Margaret non riesce a trattenere le lacrime e a togliergli il sollievo di saperla finalmente al sicuro e pronta a mettere da parte la sua determinazione rinunciando alla causa.
L’amore di una madre per un figlio è però più forte di tutto, al punto da spingere Margaret a tradire la promessa fatta al marito morente: Henry lascia l’Inghilterra per andare in esilio con Jasper Tudor, ma nei suoi occhi è ormai impossibile non vedere lo stesso sguardo della madre, così pieno di certezze e di speranze per un destino di grandezza che a grandi passi si avvicina sempre di più.
Nell’attesa, la vittoria è ancora degli York, con la disfatta di una Margherita D’Angiò segnata dalla morte del figlio Edward di Lancaster e Anne finalmente libera di riunirsi alla sorella Isabel(Eleanor Tomlinson), portatale via dalla decisione di George di Clarence(David Oakes) di accettare il perdono della famiglia, ma soprattutto di correre fra le braccia di Richard di Gloucester.
Nell’attesa, la vittoria è ancora degli York, con la disfatta di una Margherita D’Angiò segnata dalla morte del figlio Edward di Lancaster e Anne finalmente libera di riunirsi alla sorella Isabel(Eleanor Tomlinson), portatale via dalla decisione di George di Clarence(David Oakes) di accettare il perdono della famiglia, ma soprattutto di correre fra le braccia di Richard di Gloucester.
Da silenzioso osservatore, il personaggio interpretato da Aunerin Barnard sta iniziando ad acquistare sempre più spessore e a porsi come una figura autonoma e indipendente rispetto agli altri fratelli, prima di diventare il più pericoloso e il più temibile: la coincidenza del ritrovamento dei resti del vero Riccardo III lo scorso inverno è quanto mai curiosa e propizia e non vediamo davvero l’ora di vedere se e come la serie abbia reso giustizia a una figura storica tanto misteriosa e discussa, macchiata di infamia e malvagità dalla propaganda dei Tudor e forse pronta a risorgere in una luce completamente inedita; al momento, le nostre attenzioni sono però più semplicemente rivolte al futuro del suo personaggio insieme ad Anne, con la speranza che quest’amore nato sotto una cattiva stella sappia lottare il più a lungo possibile contro le intemperie della storia.

leggi su cinefilos serie tv: The White Queen 1×05 – recensione
Nessun commento:
Posta un commento