Che Natale sarebbe stato se Charles Dickens non ci avesse mai lasciato la sua" Christmas Carol"?Non conosceremo mai la risposta a questa domanda , ma di certo molti cuori sarebbero rimasti freddi e incapaci di redimersi , perchè la magia incredibile di questo racconto, la sua capacità di viaggiare attraverso la crudeltà di un animo indurito dal denaro e dalla cupidigia verso il perdono e la redenzione , è unica al mondo e incapace di "passare di moda" , più che mai nella nostra realtà dove denaro e tecnologie rendono freddi i cuori e ci allontanano dal calore degli affetti . Ben venga dunque ,un'ennesima versione del capolavoro di Dickens ;così Robert Zemeckis , regista di grande talento e precursore di tecniche cinematografiche innovative ,ci regala l'adattamento più visionario ma allo stesso tempo più fedele all'originale di quanto non lo sia stata ogni altra precedente interpretazione.
domenica 27 dicembre 2009
venerdì 25 dicembre 2009
merry Christmas!!!
sabato 19 dicembre 2009
The young Victoria
you are the only wife I’ve got or ever will have…You are my whole existence. And I will love you until my last breath.(prince Albert to Victoria)
Grande apprezzamento anche per il resto del cast, il primo ministro lord Melbourne, accattivante furbo e persuasivo solo come Paul Bettany può essere, Miranda Richardson nei panni della madre di Victoria e l’inquietamente Mark Strong nei panni di sir John Conroy(già visto ancor più cattivo in"Sherlock Holmes").Prodotta da Martin Scorsese e dalla duchessa Sarah Ferguson in persona,“the young Victoria” è una pellicola canonica e onesta, che privilegia la verità del cuore a quella della politica e che rende giustizia all' amore romantico puro e semplice, più forte di tutto e tutti.
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mercoledì 16 dicembre 2009
martedì 1 dicembre 2009
Dorian Gray
“Vi assicuro che il piacere è molto diverso dalla felicità” (Dorian Gray)
“Quando i critici dissentono fra loro , l’artista è d’accordo con sè stesso .” Sarebbe entusiasta allora Oscar Wilde , perchè intorno a una pellicola che trae ispirazione dal suo più controverso e discusso lavoro in rete e non solo si è scatenato un vero e proprio caso diplomatico : rigidi cultori dell’opera si scontrano contro apprezzatori dell’attualizzazione , alcuni contestano il tradimento delle caratteristiche somatiche del protagonista da biondo raffinato trasformato in affascinante moretto , altri avrebbero ucciso l’immaginaria figlia di lord Wotton , altri ancora non l’hanno affatto sgradita . Avendo visto il film il 27 novembre scorso nel suo primo giorno di programmazione dopo averlo atteso ansiosamente per mesi e mesi , adesso mi aggiungo anch’io a dire la mia , partendo da una premessa che già farà infuriare alcuni : appartengo al partito di quelli ai quali il film è piaciuto . Non senza qualche stecca per carità , perchè di stonature ce ne sono e parecchie , ma checchè ne diciate sono determinata ad ogni costo a SALVARE questo film dai critici spietati .
“Quando i critici dissentono fra loro , l’artista è d’accordo con sè stesso .” Sarebbe entusiasta allora Oscar Wilde , perchè intorno a una pellicola che trae ispirazione dal suo più controverso e discusso lavoro in rete e non solo si è scatenato un vero e proprio caso diplomatico : rigidi cultori dell’opera si scontrano contro apprezzatori dell’attualizzazione , alcuni contestano il tradimento delle caratteristiche somatiche del protagonista da biondo raffinato trasformato in affascinante moretto , altri avrebbero ucciso l’immaginaria figlia di lord Wotton , altri ancora non l’hanno affatto sgradita . Avendo visto il film il 27 novembre scorso nel suo primo giorno di programmazione dopo averlo atteso ansiosamente per mesi e mesi , adesso mi aggiungo anch’io a dire la mia , partendo da una premessa che già farà infuriare alcuni : appartengo al partito di quelli ai quali il film è piaciuto . Non senza qualche stecca per carità , perchè di stonature ce ne sono e parecchie , ma checchè ne diciate sono determinata ad ogni costo a SALVARE questo film dai critici spietati .
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