Pur essendo già giunti a metà della serie, è ancora presto per fare un bilancio della quarta stagione di Downton Abbey e dire se tutte le nostre aspettative sono state davvero appagate: nel frattempo, è un sollievo che Julian Fellowes abbia scelto di contravvenire alla tradizione che in passato aveva fatto dell’episodio 5 un crocevia di lacrime e dolori restituendoci un episodio di transizione pacifico, divertente, commovente e a tratti persino inquietante.
giovedì 24 ottobre 2013
Downton Abbey 4x05
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lunedì 21 ottobre 2013
Il Quinto Potere: l’inafferrabile storia di Julian Assange al cinema
Dopo The Social Network di David Fincher, il meraviglioso e inquietante mondo della rete cattura di nuovo l’attenzione del grande schermo con Wikileaks - il Quinto Potere ( The Fifth Estate), pellicola diretta da Bill Condon in arrivo nelle sale italiane il 28 ottobre 2013: il film, dedicato alla genesi del famigerato sito divenuto nel giro di pochi anni un vero e proprio portale per la divulgazione di scottante materiale classificato e un inno alla libertà di informazione, racconterà gli eventi che più hanno contraddistinto l’attività del sito( le violazioni dei diritti umani perpetrate dal governo Kenyota, il crack della banca islandese Kaupthing e soprattutto l'incontenibile fuga di documenti classificati dell'esercito americano grazie alla talpa Bradley Manning) attraverso gli occhi del suo carismatico fondatore Julian Assange e di Daniel Domsheit-Berg, suo braccio destro e amico dal 2007 al 2010.
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Dracula, il mito di Bram Stoker torna sulla NBC
Dopo il grande successo della saga di Twilight, le storie di vampiri sono diventate un soggetto tanto inflazionato da costringerci a chiederci se la redditizia moda scatenatasi negli ultimi anni non abbia in effetti danneggiato irreparabilmente l'essenza del mito: La via scelta da Dracula, nuova serie in onda sulla NBC dal 25 ottobre 2013 decisa a ripartire dall'immortale romanzo di Bram Stoker, potrebbe però essere quella giusta.
Lasciata indietro ogni interpretazione per teenager, Dracula torna alle origini per raccontare proprio la storia del famigerato Conte Vlad Tepes, privato dell'adorata moglie e condannato per l'eternità al desiderio di sangue: assunta l'identità di Alexander Grayson, misterioso personaggio deciso a portare scienza e modernità nella conservatrice società Vittoriana, Dracula giungerà in Inghilterra in cerca di vendetta ma l'amore per la bella Mina, una ragazza incredibilmente somigliante alla sua perduta e mai dimenticata sposa, metterà tutto in discussione.
venerdì 18 ottobre 2013
Downton Abbey 4x04
"There can be no break from it"
Tutti eravamo ansiosi di sapere come Downton Abbey avrebbe affrontato le conseguenze degli sconvolgenti e tanto contestati eventi accaduti nello scorso episodio, ma nonostante le notevoli polemiche e le critiche più aspre dei detrattori possiamo adesso dire con tranquillità che Julian Fellowes è in effetti riuscito a gestire la situazione con cautela e moderazione, confezionando un quarto episodio particolarmente azzeccato anche con riguardo alle storyline degli altri personaggi.
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domenica 13 ottobre 2013
Lorsque l'amour entre nos doigts Comme le sable glisse
Comme la pluie nous manque parfois
Un orage aurait plus d'allure
Pour se crier ces choses-là
Se jeter ces mots à la figure
Comme la pluie nous manque parfois
Comme le soleil nous tue
Comme ses rayons nous semblent froids
Quand on ne s'aime plus
Comme les forces nous manquent parfois
Une bagarre aurait plus de gueule
Passer ton visage à tabac
Qu'enfin plus personne n'en veule
Comme les forces nous manquent parfois
Comme nos bras nous trahissent
Lorsque l'amour entre nos doigts
Comme le sable glisse
Comme les pleurs nous manquent parfois
Un mélo aurait plus de classe
Quelques larmes, nous valons bien ça
Mais c'est trop demander hélas
Comme les pleurs nous manquent parfois
Comme la nuit nous manque parfois
Le noir serait plus à mon goût
Ces étoiles comme autant de croix
Tout un ciel en deuil de nous
Comme la nuit nous manque parfois
Comme elle tarde à venir
Quand elle tombe, ne trembles-tu de ça ?
Toutes ces nuits à venir...
§
As the rain sometimes misses us
A thunderstorm would have more look
To shout these things
Cast it these words in the face
As the rain sometimes misses us
As the sun kills us
As his beams seem to us cold
When we don’t love each other any more
As the strengths sometimes miss us
A fight would have more mouth
Beat up your face
That finally more nobody don’t want it
As the strengths sometimes miss us
As our arms betray us
When the love between our fingers
As the sand slides
As tears sometimes miss us
A melodrama would have more class
Some tears, we are well worth that
But it is too much to ask regrettably
As tears sometimes miss us
As night sometimes misses us
The black would be more for my taste
These stars as so many crosses
A whole sky in mourning of us
As the night sometimes misses us
As it delays coming
When it falls, do you tremble with that?
All these coming nights...
Alex Beaupain
Grégoire Leprince-Ringuet
Comme la pluie
sabato 12 ottobre 2013
Daniel Radcliffe: la seconda vita di Harry Potter
Tutti l'abbiamo conosciuto come il maghetto con gli occhiali nato dalla penna di J.K. Rowling: parliamo di Daniel Radcliffe, protagonista della lunga e fortunata saga fantasy di Harry Potter che al momento rappresenta il primo e unico esempio di come un gruppo di giovanissimi attori possa essere letteralmente allevato fra le braccia di un franchise di successo, prima di spiccare il volo e incamminarsi verso una carriera cinematografica più adulta e coraggiosa.
giovedì 10 ottobre 2013
Downton Abbey 4x03
Chi segue abitualmente Downton Abbey lo sa bene: fra cene raffinate e abiti sontuosi, a volte la rottura di un vasetto di marmellata o di una ciotola con la crema possono essere gli unici elementi destabilizzanti in una serata tranquilla e pacifica, ma quando la serie intende spezzare l'atmosfera idilliaca per ancorarsi più saldamente alla realtà lo fa con determinazione e realismo tali che è davvero difficile restare indifferenti.
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martedì 8 ottobre 2013
Gravity
Navi spaziali alla deriva e astronauti smarriti atterrano abitualmente sul grande schermo per angosciarci e intimidirci, ma poche pellicole hanno saputo piegare le regole del genere al racconto di un'Odissea tanto intima e umana come Gravity di Alfonso Cuaron: senza scene catastrofiche troppo eclatanti e con 2 soli attori sulla scena nei panni degli astronauti Ryan Stone e Matt Kowalski, il regista messicano investe tutte le sue energie nel ricreare con cura una dimensione capace di alternare la pace dei sensi al brivido di paura più lacerante, iniettando nella tuta spaziale tutta la forza e la disperazione di una lotta per la sopravvivenza contro i propri demoni decisamente più poetica e interiore che fragorosamente spettacolare e hollywoodiana.
I mitici - Bud Spencer & Terence Hill in edicola
Se amate Bud Spencer e Terence Hill e siete cresciuti guardando i loro film, non potete assolutamente perdervi la nuova iniziativa firmata dalla Gazzetta dello Sport: I Mitici - Bud Spencer & Terence Hill Gold Edition è la collana dedicata all'indimenticabile duo che vi permetterà di collezionare tutti i loro più grandi successi in DVD, in edicola ogni settimana dal 7 ottobre a 9,99€ ( più il prezzo del quotidiano).
La collana si apre con Lo chiamavano Trinità, vero e proprio classico e primo grande successo della coppia: «Nessuno voleva fare Trinità.- ha raccontato Bud Spencer- Prima che Zingarelli [il produttore, NdR] accettasse, era stato rifiutato da altri dieci. Ricordo ancora che Enzo Barboni entrò nell’ufficio di Zingarelli mentre io stavo parlando con lui. Aveva questo copione in mano. Si trattava di una storia che prevedeva un solo protagonista. Zingarelli mi disse di darci un’occhiata mentre lui parlava con E.B.Clucher. Io lo lessi, e proposi di adattarlo per una coppia»
Della sua esperienza Terence Hill ha invece detto: .«Confesso di tenere molto alla mia personale vena di follia. Professionalmente ho cominciato a tirarla fuori con Trinità, un personaggio in cui mi identificavo perché faceva cose che mi divertivano: stuzzicava il compagno, al cavallo preferiva una sorta di barella, si metteva continuamente nei guai [...]. Fu un’occasione unica, che tuttavia rischiai clamorosamente di mancare perché proprio in quegli anni mi trovavo all’estero, in Germania, dov’ero “emigrato” in cerca di nuovi ruoli, stufo di essere etichettato come interprete di filmetti musicali alla Lazzarella. Ma dopo tre anni di sciapi western in salsa teutonica, che non portavano da nessuna parte, mentre in Italia quelli di Sergio Leone sbancavano i botteghini, pensai sconfortato: “Accidenti, ho perso il treno!”. Per fortuna a salvarmi arrivò Enzo Barboni con il suo Trinità, che mi lanciò alla grande e a cui sarò sempre grato».
lunedì 7 ottobre 2013: Lo Chiamavano trinità
lunedì 14 ottobre 2013: Continuavano a Chiamarlo Trinità
lunedì 21 ottobre 2013: … Più Forte Ragazzi
lunedì 28 ottobre 2013: Io Sto con Gli Ippopotami
lunedì 4 novembre 2013: Nati con la camicia di E.B. Clucher (1983)
lunedì 11 novembre 2013: I due superpiedi quasi piatti di E.B. Clucher (1977)
lunedì 18 novembre 2013: I quattro dell'Ave Maria di Giuseppe Colizzi (1968)
lunedì 25 novembre 2013: Dio perdona... io no! di Giuseppe Colizzi (1967)
lunedì 2 dicembre 2013: Pari e dispari di Sergio Corbucci (1978)
lunedì 9 dicembre 2013: Chi trova un amico, trova un tesoro di Sergio Corbucci (1981)
lunedì 16 dicembre 2013: Banana Joe di Steno (1982)
lunedì 23 dicembre 2013: Miami supercops - I poliziotti dell'ottava strada di Bruno Corbucci (1985)
lunedì 30 dicembre 2013: Non c'è due senza quattro di E.B. Clucher (1984)
lunedì 6 gennaio 2014: Botte di Natale di Terence Hill (1994)
lunedì 13 gennaio 2014: Poliziotto superpiù di Sergio Corbucci (1980)
lunedì 20 gennaio 2014: Cane e Gatto di Bruno Corbucci (1982)
lunedì 27 gennaio 2014: Oggi a me... domani a te di Tonino Cervi (1968)
lunedì 3 febbraio 2014: La collera del vento di Mario Camus (1970)
lunedì 10 febbraio 2014: La Bandera: marcia o muori di Dick Richards (1977)
lunedì 17 febbraio 2014: Mister Miliardo di Jonathan Kaplan (1977)
lunedì 24 febbraio 2014: Il corsaro nero di Vincent Thomas (1971)
lunedì 3 marzo 2014: IO NON PROTESTO IO AMO
Vi lascio anche il link al sito ufficiale dell'iniziativa, dove sarà presto possibile acquistare direttamente online i singoli DVD: http://bit.ly/BudTerenceGold
lunedì 7 ottobre 2013
Poet's corner No.15
"Ample make this bed.
Make this bed with awe;
In it wait till judgment break
Excellent and fair.
Be its mattress straight,
Be its pillow round;
Let no sunrise' yellow noise
Interrupt this ground."
Emily Dickinson
Ample Make This Bed
giovedì 3 ottobre 2013
She broke my heart but I love her just the same now
Nah, nah-nah-nah, nah-nah-nah, nah-nah-nah (x2)
I got a certain little girl she's on my mind
No doubt about it she looks so fine
She's the best girl that I ever had
Sometimes she's gonna make me feel so bad
Nah, nah-nah-nah, nah-nah-nah, nah-nah-nah (x2)
Hush, hush
I thought I heard her calling my name now
Hush, hush
She broke my heart but I love her just the same now
Hush, hush
Thought I heard her calling my name now
Hush, hush
I need her loving and I'm not to blame now
(Love, love)
They got it early in the morning
(Love, love)
They got it late in the evening
(Love, love)
Well, I want that, need it
(Love, love)
Oh, I gotta gotta have it
She's got loving like quicksand
Only took one touch of her hand
To blow my mind and I'm in so deep
That I can't eat and I can't sleep
Nah, nah-nah-nah, nah-nah-nah, nah-nah-nah (x2)
(Listen)
Hush, hush
Thought I heard her calling my name now
Hush, hush
She broke my heart but I love her just the same now
Hush, hush
Thought I heard her calling my name now
Hush, hush
I need her loving and I'm not to blame now
(Love, love)
They got it early in the morning
(Love, love)
They got it late in the evening
(Love, love)
Well, I want that, need it
(Love, love)
Hey, I gotta gotta have it
Nah, nah-nah-nah, nah-nah-nah, nah-nah-nah (x2)
Nahhh, nah-nah-nahhh, nah-nah-nahhh, nah-nah-nahhh....
Deep Purple
Hush
mercoledì 2 ottobre 2013
Downton Abbey 4x02
Galeotta fu la lettera e chi la scrisse, di nuovo: al secondo episodio della quarta stagione, Downton Abbey preferisce non imbarcarsi ancora in sviluppi inediti e seguire binari narrativi consolidati, a volte quasi speculari rispetto al passato, tali da imporre sulla narrazione di un pizzico di prevedibilità ma anche la rassicurante sensazione che in un modo o nell’altro a tutto si possa porre rimedio.
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