Di baffi e baruffe: arriva il Mortdecai di Johnny Depp

Dopo una lunga carriera che l'ha visto più volte nelle vesti di vero e proprio trasformista, ancora una volta Johnny Depp non rinuncia all'opportunità di mettersi alla prova con una nuova maschera, ben lontana dai personaggi gotici che così marcatamente avevano caratterizzato il suo sodalizio con Tim Burton: Mortdecai racconta la storia di Charlie Mortdecai, raffinato aristocratico inglese amante della bella vita e delle belle donne e devoto alla cura dei suoi preziosissimi baffi; da sempre impegnato in faccende truffaldine per evitare di finire sul lastrico, l'uomo tenterà il tutto per tutto per impossessarsi di un ritrovato dipinto di Goya contenente il codice per accedere al più grande tesoro in oro nascosto dai Nazisti, sfidando i servizi segreti americani e addirittura la mafia russa.

Fra Londra, Mosca e Los Angeles la ricerca proseguirà senza sosta e sarà ulteriormente complicata da Johanna, affascinante signora Mortdecai che pur amando suo marito e condividendo con lui la passione per il lusso viene spesso corteggiata da Alistair Martland, suo vecchio amico dei tempi dell'Università con una posizione di spicco nei servizi segreti britannici e dotato di un'inaspettata indole romantica. Riuscirà Mortdecai a sbaragliare i suoi avversari e a guadagnarsi l'agognato bottino?

Dopo Secret Window, David Koepp torna a dirigere Johnny Depp in una commedia action paradossale e grottesca che non si risparmia in fughe rocambolesche, duelli e combattimenti pirotecnici, senza ovviamente dimenticare di dare ampio spazio alle manie e all'eccentricità del suo protagonista: fortemente voluto dall'attore, già conoscitore dei quattro  romanzi originali dello scrittore Kyril Bonfiglioli (il primo libro della serie verrà pubblicato proprio nel 2015) da cui il film è tratto, Mortdecai cerca l'omaggio alla comicità di Peter Sellers e della sua Pantera Rosa, per riscoprire uno humour dal sapore anni 70' e dimenticato da troppo tempo; ordinaria amministrazione per l'istrionico Depp, pronto a detta dei colleghi a deliziare tutti con continue divertenti improvvisazioni e una recitazione costantemente sopra le righe.

Ad assecondare le gag di Johnny, un ricco cast che vanta fra gli altri Gwyneth Paltrow nei panni della sofisticata Johanna, Ewan McGregor in quelli del Detective Martland e Paul Bettany, che interpreta la fedele spalla Jock Strapp ed è stato condotto al progetto proprio da Depp, durante le riprese di Transcendence di Wally Pfister; detestati dalla moglie letteralmente fino alla nausea, gli intoccabili baffi di Mortdecai possono quasi essere considerati alla pari di un personaggio secondario, curati in modo maniacale dal protagonista tanto quanto dalla crew durante le riprese (responsabile del make up per il film è John Harlow, storico collaboratore di Depp e vincitore di un premio Oscar per Star Trek di J.J. Abrams insieme a Barney Burman e Mindy Hall).

Affilate i baffi, armatevi di un buon completo e di tanto charme e furbizia: il 19 febbrario, Mortdecai vi aspetta al cinema.