giovedì 16 ottobre 2014

Downton Abbey 5x04


Qual è il confine fra libero pensiero e mera arroganza? L'episodio di questa settimana di Downton Abbey mette sotto pressione alcuni personaggi e ne lascia indietro altri, spingendo il leitmotiv "The World is Changing" al limite e costringendoci a chiederci se e quanto il cambiamento sia positivo.

Più upstairs che downstairs, l'episodio continua a dedicare molta attenzione a Mary e alla sua scelta d'amore: a Londra per accompagnare la a una sfilata la nostra Lady incontra per caso il suo vecchio corteggiatore Charles Blake in compagnia di Mable Lane Fox, ex Gillingham: l'uomo è ancora chiaramente in gara e apprezziamo il suo tentativo di dialogare con Mary e di offrirle dei consigli da amico, cercando di comprendere il suo rigido carattere; molte fan speravano in una vittoria facile di Mr Gillingham, ma la sua insistenza nel volere a tutti i costi conquistare Mary non accettando alcun rifiuto e arrivando persino a insultarla non depongono per nulla a suo favore.

Sempre pronta a dispensare buoni consigli, Lady Violet si lascia sfuggire altri dettagli del suo misterioso passato: quella che sembrava una semplice scappatella era probabilmente un grande amore per il quale la Contessa avrebbe anche lasciato tutto ciò che conosceva, se solo il marito non avesse fatto leva sul futuro dei figli mostrandole in modo crudele ciò a cui avrebbe dovuto rinunciare.

Se sul "fronte" Edith nulla sembra cambiato nella straziante situazione provocata dalla moglie del fattore, la morsa sembra comunque stringersi intorno alla menzogna della ragazza: tutti si accorgono che qualcosa non va, persino il perennemente non curante Robert si dimostra per una volta un buon padre, offrendo alla figlia il suo conforto per la scomparsa del fidanzato ( interessante che Fellowes l'abbia trascinato in uno scontro niente di meno che col giovane Hitler).

Com'è tradizione a Downton Abbey, il culmine dell'episodio si svolge in sala da pranzo: invitata nuovamente a cena su insistenza di Cora, Miss Bunting non perde occasione di umiliare il padrone di casa mandandolo su tutte le furie. Dopo la scomparsa di Sybil, dovremmo essere contenti di avere un personaggio determinato e sicuro delle sue idee come Sarah Bunting, ma col suo atteggiamento intransigente la maestrina non riesce ad andare oltre la soglia dell'insopportabile; nonostante la bontà dei suoi propositi speriamo davvero che Tom mediti con più accuratezza sull'opportunità di lasciarsi alle spalle la famiglia che l'aveva accolto superando le reciproche differenze per amore di una donna tanto intransigente e rude: una parte di lui vorrebbe tornare alla ribellione di un tempo, ma tante, troppe cose sono cambiate.

Lontano dai problemi sentimentali delle sorelle e dallo scompiglio ai piani alti, il personaggio che merita più rispetto e attenzione è invece Thomas Barrow, non più impegnato nelle sue solite macchinazioni ma distrutto e provato da una fantomatica terapia che dovrebbe aiutarlo a reprimere la sua omosessualità: ecco il personaggio e la trama che più meriterebbero di essere sviluppati e approfonditi dalla serie di Julian Fellowes.

leggi su cinefilos/serietvDownton Abbey 5×04 recensione dell’episodio con Maggie Smith

2 commenti:

  1. Concordo completamente con la tua recensione. Per quanto io ritenga di condividere le idee di Miss Bunting, trovo che il suo personaggio sia piuttosto insopportabile. Sarà casuale o sarà voluto? Idem per Thomas: meriterebbe maggiore spazio!

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    1. ho visto la seconda puntata, senza spoilerare direi che abbiamo fatto grossi passi avanti su un fronte e nessuno sull'altro! :D

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