lunedì 9 gennaio 2012

Invito al viaggio

"Non è questo il racconto di gesta impressionanti. È il segmento di due vite raccontate nel momento in cui hanno percorso insieme un determinato tratto, con la stessa identità di aspirazioni e sogni. Forse la nostra vista non è mai stata panoramica, ma sempre fugace e non sempre adeguatamente informata, e i giudizi sono troppo netti. Forse. Ma quel vagare senza meta per la nostra maiuscola America, mi ha cambiato più di quanto credessi. Io, non sono più io, perlomeno non si tratta dello stesso io interiore."
(Ernesto Che Guevara)





5 commenti:

  1. Wow...viaggiare è sicuramente un modo per scoprire lati inattesi del proprio io...il film mi piacque tanto e il libro/diario da cui è tratto, latinoamericana, fu una lettura suggestiva...:-)

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  2. è uno dei miei film cult, in assoluto uno dei più bei on the road della storia del cinema.

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  3. Libro e film mi hanno segnato tantissimo... e questa frase è stupenda!

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  4. ho conosciuto Alberto Granado....un'esperienza unica, un racconto di vita che il film ha saputo ben cogliere...il Che prima di essere Che.

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  5. Cirano hai conosciuto Alberto Granado?Deve essere stata un'emozione incredibile!quando ho appreso della sua scomparsa qualche tempo fa mi sono sentita molto triste...come perdere un compagno di viaggio;(
    questo film è fra i miei preferiti di sempre e dopo la prima visione la lettura degli appunti del Che fu inevitabile...penso che sia quel tipo di viaggio(fuori da ogni canone turistico e con tutta la libertà e la consapevolezza che ne consegue)che tutti, pieni di aspirazioni e sogni, una volta nella vita(anche più di una volta) abbiamo sognato di fare...

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