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Un film come ” Agora ” non è da affrontare con leggerezza; non è una pellicola da vedere per rilassare la mente dopo una settimana piena di impegni, non è una visione da affrontare con gli occhi pieni di stanchezza come si farebbe con un qualunque peplum di quelli che a volte vengono replicati su rete quattro; ” Agora ” è un film impegnativo, non per via di una struttura e una resa visiva eccessivamente documentaristica e priva di drammatizzazione (gli ingredienti del romance sono ampiamente presenti ) ma per lo sconcerto e la rabbia che ti lascia dentro, per l‘ impotenza che ci vede spe
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Rachel Weisz interpreta con passione il ruolo di Ipazia dando vita a una donna che non era nata per essere nè moglie nè madre , votando la sua vita alla ragione e alla conoscenza , una figura coraggiosa e unica vergognosamente dimenticata . Certamente una pellicola ” disturbante ” proprio nella sua capacità di generare amarezza , interrogativi e naturalmente polemiche : sarebbe facilissimo strumentalizzare il film e carpirne un messaggio del tutto sbagliato di intolleranza contro i cristiani , qui
certamente rappresentati , attraverso i parabolani e la spietata lucidità del vescovo Cirillo , in modo non particolarmente edificante : ma , che ci piaccia o no , credenti o no , sconvolti o scandalizzati , non è un’invenzione del regista ma la storia , una storia atroce e crudele in cui uccidere in nome di un unico Dio è stato un grande affare per l’uomo per secoli e secoli .Un fraintendimento sarebbe quindi un errore madornale , perchè il film di Amena’bar non desidera affatto porsi come un trattato anticristiano , piuttosto si schiera contro ogni forma di fondamentalismo , da qualunque orientamento religioso provenga : sta a noi , uomini e donne del 2010 , non dimenticare e imparare la lezione.
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Ho dei dubbi su tutto ciò che è stato tramandato dal Medioevo in poi, precisamente da quando l'istruzione e la cultura era in mano ai monaci, alla Chiesa. E' una teoria, un qualcosa che vorrei fosse smentita. Come storia di fantasia, o da attualizzare, il messaggio sembra però positivo.
RispondiEliminaOff Topic: Il Torneo degli Oscar è arrivato alla finale, ma per arrivare ai vincitori serve anche il tuo voto. Passa appena possibile.
http://iltorneodeglioscar.blogspot.com/
ah ecco, le musiche sono di dario marianelli. non l'avevo notato, lui è sempre una garanzia!
RispondiEliminaa me da non credente è piaciuto, ma sono contento che a te sia piaciuto ancora di più
se posso trovare un difetto, la seconda parte per me è più noiosa e meno riuscita della prima. ma poi arriva il finale ed è un pugno allo stomaco