mercoledì 30 settembre 2015

Doctor Who 9x02: The Witch's Familiar



Uccidere il nemico di sempre e cancellare gli errori del passato, o dimostrare misericordia e accettare le conseguenze dei propri errori: il secondo episodio della nona stagione di Doctor Who The Witch's Familiar riprende il cliffhanger che aveva chiuso col botto la premiere firmata da Steven Moffat, rendendo pienamente giustizia alla complessità della figura del Dottore e ai chiaroscuri che la caratterizzano.

lunedì 28 settembre 2015

Inside Out


“Take her to the moon for me, okay?
- I’ll try, Bing Bong.”

Certe volte vorresti odiarli, i cari amici della Pixar: ti convinci che ormai hanno esaurito le idee, che ti stanno piegando alle logiche del merchandising e dei sequel/prequel, che la festa stia davvero per finire e tanti saluti alla lampadina; loro invece, di tutta risposta e quasi offesi dall'onta subita, appena possibile tirano fuori dal cappello un film come Inside Out, dimostrandoti ancora una volta di saper gestire materiale spinoso sulla carta con grande maturità e delicatezza e di non avere dimenticato come si segna un punto di non ritorno, nell'azzardo visivo ma soprattutto narrativo ricercato con insistenza dagli Studios negli ultimi anni.

venerdì 25 settembre 2015

Doctor Who 9x01. The Magician's Apprentice





Un episodio di apertura tesissimo travestito da finale di stagione, ricco di colpi di scena e trovate già pronte a diventare antologia: con The Magician Apprentice Doctor Who fa ritorno sugli schermi della BBC facendoci ricordare tutte le ragioni per cui ne avevamo così a lungo sentito la mancanza, usando la minaccia di nemici storici per mettere nuovamente a dura prova il Dottore e i suoi amici.

lunedì 14 settembre 2015

Poet's corner No. 26




Dans le fond des forêts votre image me suit.
                                     RACINE

There is a panther stalks me down:
One day I'll have my death of him;
His greed has set the woods aflame,
He prowls more lordly than the sun.
Most soft, most suavely glides that step,
Advancing always at my back;
From gaunt hemlock, rooks croak havoc:
The hunt is on, and sprung the trap.
Flayed by thorns I trek the rocks,
Haggard through the hot white noon.
Along red network of his veins
What fires run, what craving wakes?

Insatiate, he ransacks the land
Condemned by our ancestral fault,
Crying:  blood, let blood be spilt;
Meat must glut his mouth's raw wound.
Keen the rending teeth and sweet
The singeing fury of his fur;
His kisses parch, each paw's a briar,
Doom consummates that appetite.
In the wake of this fierce cat,
Kindled like torches for his joy,
Charred and ravened women lie,
Become his starving body's bait.

Now hills hatch menace, spawning shade;
Midnight cloaks the sultry grove;
The black marauder, hauled by love
On fluent haunches, keeps my speed.
Behind snarled thickets of my eyes
Lurks the lithe one; in dreams' ambush
Bright those claws that mar the flesh
And hungry, hungry, those taut thighs.
His ardor snares me, lights the trees,
And I run flaring in my skin;
What lull, what cool can lap me in
When burns and brands that yellow gaze?
I hurl my heart to halt his pace,
To quench his thirst I squander blook;
He eats, and still his need seeks food,
Compels a total sacrifice.
His voice waylays me, spells a trance,
The gutted forest falls to ash;
Appalled by secret want, I rush
From such assault of radiance.
Entering the tower of my fears,
I shut my doors on that dark guilt,
I bolt the door, each door I bolt.
Blood quickens, gonging in my ears:

The panther's tread is on the stairs,
Coming up and up the stairs.

Sylvia Plath

Pursuit

mercoledì 9 settembre 2015

Downton Abbey: il tramonto della nobiltà e l'ora dell'addio




Salutare una serie che hai amato e seguito per tanti anni fa sempre un po' male al cuore: inizi l'episodio pilota avvicinandoti ai personaggi con la diffidenza di chi stringe la mano a qualcuno per la prima volta, cerchi di capire se riuscirete a diventare amici e se la distanza reciproca potrà essere colmata da un'assidua frequentazione, inizi ad affezionarti anche se spesso ti ritrovi a sbraitare contro lo schermo per tutte le scelte sbagliate a cui sei costretto ad assistere e che innescano il dramma, impari a voler bene a tutti i protagonisti nel bene e nel male e a considerarli quasi come una seconda famiglia, pronta a tornare ogni anno per farti compagnia e condividere con te gioie e dolori di vite non tue.

Nel caso di Downton Abbey, la serie interamente scritta dal Premio Oscar Julian Fellowes e andata in onda su ITV One a partire dal 2010, sarà difficile trovare un fan insensibile a tali sensazioni: dopo una lunga corsa costellata di premi, riconoscimenti e grande successo di pubblico, la secolare residenza del Conte e della Contessa di Grantham chiuderà i battenti alla sesta stagione, dignitosamente e speriamo a lieto fine, senza stiracchiare oltre il necessario le vicende di nobili e servitori; un addio annunciato con la consapevolezza di un congedo giunto al momento giusto e non snaturando il valore di un prodotto che fra alti e bassi ha saputo farci sorridere, commuovere e deliziare del ritratto di un mondo romanticamente remoto ma allo stesso tempo ricco di crepe e imperfezioni, spinto alle soglie del baratro dal Primo Conflitto Mondiale e dall'avanzare a grandi passi della travolgente modernità dei Roaring Twenties.

mercoledì 2 settembre 2015

Doctor Who, ancora un' avventura per Clara e il Dottore


"I'm the Doctor and I save People!": un'affermazione netta che non lascia spazio a esitazioni e segna un punto di svolta definitivo nel carattere di quel dodicesimo Dottore ruvido e scostante che abbiamo imparato ad amare la scorsa annata: puntuale come sempre ad allietare la fine delle vacanze estive, Doctor Who si prepara a tornare sulla BBC a partire dal 19 settembre, con una nona stagione pronta a proseguire con successo il revival della longeva serie di fantascienza iniziato nel 2005.