lunedì 24 giugno 2013

The White Queen: 1x01



La terza stagione di Game of Thrones si è appena conclusa, ma anche se il ritorno alle travagliate vicende di Westeros è fin troppo lontano la BBC ci invita a sguainare le spade ancora una volta, per partecipare a un gioco del trono altrettanto sanguinario di cui l'Inghilterra è stata in passato sopraffina e indiscussa protagonista: la Guerra delle due Rose, che con la rivalità fra i Lancaster e gli York si dice sia stata d'ispirazione a G. R. R. Martin per creare le fittizie casate degli Stark e dei Lannister, accompagnerà le serate estive del pubblico britannico ( prima di partire sul canale statunitense Starz il prossimo 10 agosto)  grazie a The White Queen, serie in 10 episodi tratta dalla saga di romanzi di Philippa Gregory " The Cousin's War".

mercoledì 12 giugno 2013

The story can resume


"Dearest Cecilia, the story can resume. The one I had been planning on that evening walk. I can become again the man who once crossed the surrey park at dusk, in my best suit, swaggering on the promise of life. The man who, with the clarity of passion, made love to you in the library. The story can resume. I will return. Find you, love you, marry you and live without shame."


lunedì 10 giugno 2013

A great English Landowner


"Tietjens had walked in the sunlight down the lines, past the hut with the evergreen climbing rose, in the sunlight, thinking in an interval, good-humouredly about his official religion: about the Almighty as, on a colossal scale, a great English Landowner, benevolently awful, a colossal duke who never left his study and was thus invisible, but knowing all about the estate down to the last hind at the home farm and the last oak; Christ, an almost too benevolent Land-Steward, son of the Owner, knowing all about the estate down to the last child at the porter’s lodge, apt to be got round by the more detrimental tenants; the Third Person of the Trinity, the spirit of the estate, the Game as it were, as distinct from the players of the game; the atmosphere of the estate, that of the interior of Winchester Cathedral just after a Handel anthem has been finished, a perpetual Sunday, with, probably, a little cricket for the young men. Like Yorkshire on a Saturday afternoon; if you looked down on the whole broad country you would not see a single village green without its white flannels. That was why Yorkshire always led the averages… Probably by the time you got to heaven you would be so worn out by work on this planet that you would accept the English Sunday, for ever, with extreme relief!

With his belief that all that was good in English literature ended with the seventeenth century, his imaginations of heaven must be materialist – like Bunyan’s. He laughed good-humouredly at his projection of a hereafter. It was probably done with. Along with cricket. There would be no more parades of that sort. Probably they would play some beastly yelping game… Like baseball or Association football… And heaven?… Oh it would be a revival meeting on a Welsh hillside. Or Chatauqua, wherever that was… And God? A Real Estate Agent, with Marxist views… He hoped to be out of it before the cessation of the hostilities, in which case he might be just in time for the last train to the old heaven. . ."

Ford Madox Ford
No More Parades
Parade's End

venerdì 7 giugno 2013

A Study in Benedict


C'era una volta, in un paese lontano lontano, un minuscolo Regno chiamato Regno Unito, per la sottoscritta uno dei posti -anzi, IL posto- più belli al mondo per una lunghissima serie di motivi che per elencarli tutti  scrivere un poema epico in pentametri giambici non sarebbe abbastanza( la storia, la cultura, LA PIOGGIA sono solo alcuni degli infiniti punti segnati sulla lista); quel Regno, unico nel suo genere, ha ad oggi fra i suoi innumerevoli meriti anche quello di godere di una classe attoriale straordinaria, capace di passare dal dramma shakespeariano al blockbuster hollywoodiano alle sitcom con naturalezza e classe invidiabili, tratto distintivo assolutamente non scontato e centralissimo per chi scrive.

Questa premessa era necessaria per introdurvi il personaggio del giorno ( o sarebbe più corretto dire più o meno degli ultimi 2 anni),quell' attore camaleontico e impeccabile che con la sua interpretazione di Sherlock Holmes ha letteralmente sconvolto la sottoscritta e molti altri non sottoscritti: parlo, ovviamente, di Benedict Cumberbatch, il nostro british gentleman preferito dalla voce da brivido la cui carriera è finalmente e meritatamente decollata in direzione delle vette più alte possibili, con immenso danno economico per chi sta cercando di recuperare tutta la sua filmografia precedente in DVD.

In occasione dell'uscita di Star Trek Into Darkness, dove interpreta un villain coi controfiocchi in perfetto british style, ho avuto modo di scrivere un approfondimento per Cinefilos.it sul "personaggio" Ben e sulle tappe più importanti della sua carriera attoriale: se volete saperne di più su lui, o state ancora ponderando se recuperare o meno lo Sherlock BBC( ma che scherzate? Correte a recuperare SUBITO), o vi state forse chiedendo perchè invece di schierarsi con Kirk e Spock alcuni si siano messi a tifare gioiosamente per l'abbattimento dell'Enterprise, potete venire a leggere il mio pezzo qui: un po' di fangirlamento fa bene alla salute(Ben, we love you, it's inevitable) e soprattutto vi assicuro che ne vale la pena, because I'm very proud of my work ;).

Ps: il bonus "Piercing and beautiful eyes" dell'immagine sopra era sacrosanto. Enjoy!


UPDATE: dato che questo post sembrava ancora decisamente incompleto e poco Benedetto, ho deciso di riportare l'intero pezzo qui sotto. Enjoy again! ( more pictures included ;))


Benedict Cumberbatch: un altro mistero per il grande Sherlock Holmes

La fama è una fiamma capricciosa e mutevole: alcuni la vedono accendersi in fretta in gioventù e consumarsi troppo presto, altri riescono a proteggerla dalle intemperie e a coltivarla negli anni fino a trasformandola in una stella preziosa e duratura; altri ancora, la scorgono in lontananza ma continuano a camminare con calma sul percorso, certi che prima o poi il treno delle opportunità li porterà più vicini alla meta.

Season finales are coming


Buongiorno Miei Lords, come state?State sudando sulle sudate carte? Guardate fuori dalla finestra della vostra camera o del vostro ufficio invidiando i gabbiani che liberi e felici passano lì per caso? Siete già in vacanza in una ridente località balneare o in un ridente cottage scozzese ( decisamente preferibile per la sottoscritta)? Prendetevi un attimo di stacco dalle vostre activities e passate a leggere l'ultimo numero di Ed è subito Serial Magazine, dove troverete succosi approfondimenti sui serial finale delle vostre serie più amate ( o odiate, se per voi l'hatewatching è una filosofia di vita :) ) A pag 19 troverete anche un paio di mie riflessioni sugli ultimi episodi di Vikings, i carissimi vichinghi di History Channel che già ci mancano tantissimo. Potete sfogliare la rivista direttamente qui sotto, Enjoy!!( allegasi foto di Athelstan in tutto il suo splendore)


Edèsubitoserial Magazine_Giugno 2013