lunedì 27 agosto 2012

Sherlock 2x02: The Hounds of Baskerville

“Once you’ve ruled out the impossible, whatever remains, however improbable, must be true.”



“But adapting the story, I did feel more of a responsibility to include things from the original than you would with The Sign of Four, because there are a lot of landmarks in The Hound of the Baskervilles and more people are more familiar with them”. Le dichiarazioni di Mark Gatiss non sono da biasimare: Il Mastino dei Baskerville (The Hound of The Baskervilles) è uno di quei libri su cui sai sempre di poter contare, di quelli che saltano fuori dai bauli polverosi delle soffitte per passare di generazione in generazione o abitano stabilmente gli scaffali della tua libreria di fiducia, al punto da caricare ogni adattamento di pressanti responsabilità.
Con The Hounds of Baskerville anche la serie della BBC Sherlock schiera in campo la sua versione, in un secondo episodio che pur preservando diversi ingredienti del romanzo preferisce abbracciare un plot di maggiore attualità, reinventato ad arte ma sempre con grande reverenza da Gatiss.

domenica 19 agosto 2012

Sherlock 2x01: A Scandal in Belgravia

“all lives end, all hearts are broken, caring is not an advantage.”

Può una serie che vanta pochi e brevi appuntamenti nell'annata televisiva entrare nel cuore degli spettatori meglio e più di un lungo telefilm? Se il soggetto in questione è Sherlock, senza ombra di dubbio.

A Quasi 2 anni dagli eccellenti risultati raggiunti con A Study in Pink, The Blind Banker e The Great Game, la serie cult della BBC torna per un secondo round con la chiara intenzione di battere sé stessa: sempre e solo 3 episodi da 90 minuti per scavare nella personalità di Sherlock Holmes, immortale personaggio nato dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle alla fine dell'800 e rinato nella Londra contemporanea grazie a Steven Moffat e Mark Gatiss, con l’intento di restituirgli una profondità che fin troppo ben nascosta dalla maschera della deduzione era un mistero persino per il suo autore.

Senza timore di mettersi subito in gioco coi personaggi più ingombranti del Canone, la seconda serie apre quindi le danze con la famigerata Irene Adler, unica figura femminile degna di nota nel mondo di Sherlock Holmes che eredita dalla sua gemella letteraria, figura chiave del racconto Uno Scandalo in Boemia( A Scandal in Bohemia, presente nel ciclo di racconti "le avventure di S.H.") l'arduo compito di tener testa al Detective.

Prima di entrare nel vivo dell'azione A Scandal in Belgravia doveva però risolvere lo spietato cliffhanger che aveva chiuso The Great Game, lasciando gli spettatori attendere a lungo prima di sapere se e come Sherlock Holmes( Benedict Cumberbatch) e John Watson(Martin Freeman) sarebbero sfuggiti allo scontro con l'inquietante villain Jim Moriarty(Andrew Scott).

sabato 11 agosto 2012

Soulmates

"Please write and tell me about London, I live for the day when I step off the boat-train and feel its dirty sidewalks under my feet. I want to walk up Berkeley Square and down Wimpole Street and stand in St. Paul's where John Donne preached and sit on the step Elizabeth sat on when she refused to enter the Tower, and like that. A newspaper man I know, who was stationed in London during the war, says tourists go to England with preconceived notions, so they always find exactly what they go looking for. I told him I'd go looking for the England of English literature, and he said:
"Then it's there."



"[...]I take time out from housecleaning my bookshelves and sitting on the rug surrounded by books in every direction to scrawl you a Bon Voyage. I hope you and Brian have a ball in London. He said to me on the phone: "Would you go with us if you had the fare?" and I nearly wept.
But I don't know, maybe it's just as well I never got there. I dreamed about it for so many years. I used to go to English movies just to look at the streets. I remember years ago a guy I knew told me that people going to England find exactly what they go looking for. I said I'd go looking for the England of English Literature, and he nodded and said: "It's there."
Maybe it is, and maybe it isn't. Looking around the rug one thing's for sure: it's here."



I should have watched this movie a long time ago. 
I mean, it's clearly MY MOVIE.
IT SUMS EVERYTHING, EVERYTHING ABOUT ME.
IT'S LIKE MY MOVIE SOULMATE. 
Just let me love this movie forever.

venerdì 10 agosto 2012

Poet's corner No.6


"Now came still evening on, and twilight gray
Had in her sober livery all things clad;
Silence accompanied; for beast and bird,
They to their grassy couch, these to their nests
Were slunk, all but the wakeful nightingale.
She all night long her amorous descant sung:
Silence was pleased. Now glowed the firmament
With living sapphires; Hesperus, that led
The starry host, rode brightest, till the moon,
Rising in clouded majesty, at length
Apparent queen, unveiled her peerless light,
And o’er the dark her silver mantle threw;"

John Milton
Evening in Eden
 Paradise Lost

mercoledì 1 agosto 2012

Saludos amigos

Ready to travel again.
This time, it's going to be hot.


 See you next week!

Me, myself e le Giornate Professionali di Cinema



Gli straordinari eventi raccontati in questo post risalgono a più di un mese fa: un po' in ritardo sulla tabella di marcia, ma fra lo studio, Shakespeare(si, Shakespeare), inondazioni e cavallette il tempo m'è volato dalle mani e mi sono ritrovata con una bozza piena di ragnatele.

Buttare giù qualche riga è però cosa buona e giusta, perchè quando ti capita qualcosa d' importante e non gli dai la giusta importanza rischi di dimenticare troppo in fretta, cominciando a chiederti se sia successo davvero o se sia stata solo un'allucinazione da studio eccessivo.

In effetti, quando ho vinto il Concorso di Best Movie per partecipare alle Giornate Professionali di Cinema di Riccione non ci credevo nemmeno io: al Contest, che chiedeva di spiegare il proprio amore per il cinema in 150 caratteri avevano partecipato in tantissimi, ma quando sei alla scrivania a scioglierti fra un paragrafo e l'altro e apri distrattamente la pagina web per scoprire di avere tipo vinto un soggiorno a Riccione per 3 giorni, le possibilità che ti venga un colpo mentre salti dalla sedia aumentano pericolosamente. Ecco il link incriminato:

Vinci il cinema in anteprima: ecco il prescelto del contest

La famosa frase sul cinema comunque la riportiamo anche qui, per dovere di cronaca:“Vivere senza limiti né confini, morire e rinascere, per il tempo di una visione: se possiamo avere il cinema non abbiamo bisogno dell’immortalità.”


Così, dopo aver organizzato il viaggio tipo in 48 ore con difficoltà sovrumane( Vi ho mai raccontato del mio profondo odio per lo stretto e per il fatto di vivere su un'Isola? Non apriamo la parentesi collegamenti e trasporti please) mi sono ritrovata sulla Riviera col mio fantastico pass a respirare per 3 giorni ossigeno cinematografico.



Essere lì, al mio primo evento "ufficiale" nel settore insieme a tanti professionisti, è stato molto emozionante: non ero io, o meglio ero io ma in una dimensione alternativa dove mi sarei rimasta volentieri tipo per sempre.